Il 4 novembre, in occasione della ricorrenza della fine della I Guerra Mondiale è stato commemorato ad Arcevia ed Ostra Vetere (Ancona)

Federazione Italia Centrale

 

Arcevia e Ostra Vetere – Il 4 novembre, in occasione della ricorrenza della fine della I Guerra Mondiale, definita “IV Guerra d’Indipendenza”, è stato commemorato ad Arcevia ed Ostra Vetere (Ancona) l’anniversario del bicentenario della nascita Luigi Mercantini e 100° del trasferimento a Roma della salma del Milite Ignoto dal Gruppo “Pierluigi Mastrucci” di Barbara della Sezione “Garibalda Canzio” di Castelbellino dell’ANVRG, di concerto con gli Istituti Comprensivi di Arcevia e di Ostra Vetere, con la collaborazione di Italia Nostra” e dell’Accademia di Oplologia e Militaria di Ancona. Nella foto di lato la deposizione di una corona al monumento ai Caduti di Ostra Vetere.

Il 4 novembre, in occasione della ricorrenza della fine della I Guerra Mondiale è stato commemorato ad Arcevia ed Ostra Vetere (Ancona)
Il 4 novembre, in occasione della ricorrenza della fine della I Guerra Mondiale è stato commemorato ad Arcevia ed Ostra Vetere (Ancona)

Senigallia 8 dicembre – Nei giorni in cui il comune di Barbara ha festeggiato la sua omonima santa e nella ricorrente occasione del conferimento del premio comunale ‘S. Barbara’, il gruppo “Pierluigi Mastrucci” di Barbara dell’ANVRG ha insignito della sua annuale benemerenza Gabriele Pagliariccio, neoprimario di chirurgia vascolare nell’Ospedale “Giuseppe Mazzini” di Teramo.

L’attestato, giunto alla sua sesta edizione, è stato concepito per additare al pubblico encomio azioni esemplari di volontariato non solo nella difesa della patria o dei popoli oppressi, come nel caso del senigalliese Giuseppe Chiostergi garibaldino in Francia nel 1914, ma anche nella beneficenza ai profughi, nella solidarietà con i terremotati, nell’assistenza ospedaliera o nella lotta contro il Covid, cioè il volontariato di ieri e di oggi come difensore di deboli o inermi da qualsivoglia pericolo, al di là dell’origine geografica e del credo religioso o politico. Di tali finalità è stato autorevole interprete il chirurgo Gabriele Pagliariccio per l’opera prestata in favore delle popolazioni più povere di Albania, Bangladesh, Costa D’Avorio, Etiopia, Perù, o, nell’“Operazione Mato Grosso”, presso l’ospedale di Zumbahua sulle Ande ecuadoriane.

Nella stessa cerimonia l’attestato dell’ANVRG è stato consegnato a Catia Lorenzetti, insegnante in pensione, e a Flavia Curzi, presidente del locale Centro Sociale. Nella foto un momento della cerimonia di consegna dell’attestato al dott. Pagliariccio. (E. Baldetti)

Senigallia - Premio comunale ‘S. Barbara’, il gruppo “Pierluigi Mastrucci” di Barbara dell’ANVRG ha insignito della sua annuale benemerenza Gabriele Pagliariccio
Senigallia – Premio comunale ‘S. Barbara’, il gruppo “Pierluigi Mastrucci” di Barbara dell’ANVRG ha insignito della sua annuale benemerenza Gabriele Pagliariccio

FESTA MENTANESE

Con la partecipazione diretta della Federazione Italia Centrale della ANVRG, la città di Mentana ha celebrato il 9 maggio presso l’Aula Magna dell’istituto comprensivo Città dei bambini il discorso del Ministro francese Schuman del 9 maggio 1950 con il quale lanciò in via ufficiale l’idea della attuale U.E. L’iniziativa è partita dalla socia Valentina Cosimati, delegata della Federazione per la città di Mentana e presidente della Associazione La Giraffa Impertinente.

Vi hanno partecipato il Corpo insegnante, il sindaco di Mentana Marco Benedetti, l’assessore alla scuola Valerio Baccani e il consigliere regionale Lazio Alessandro Capriccioli.

Per la Federazione ANVRG è intervenuto il presidente avv. Gianfranco Paris il quale ha illustrato agli studenti le origini storiche dell’idea europea che risalgono al 1834, anno di fondazione della Giovine Europa di Giuseppe Mazzini, e ne ha illustrato i principi fondamentali.

Il cantautore Francesco Rinaldi ha intrattenuto gli alunni con tre canzoni di contenuto risorgimentale e l’attore Michele D’Alessandro, nei panni di Garibaldi ha letto i principi che ispirarono la Giovine Europa di Mazzini. Entrambi sono soci della Sezione di Rieti dellANVRG.

La giornata si è conclusa con il motto europeo “unità nella diversità.

 

IL 25 APRILE A RIETI

La Sezione di Rieti intitolata al compianto Lando Mannucci, per molti anni presidente della ANVRG, memore del sacrificio e delle sofferenze patite dagli alpini della Taurinense e dai fanti della Divisione Venezia che dettero vita alla Divisione Garibaldi di Montenegro, i cui superstiti furono ammessi nell’ANVRG, ha partecipato attivamente alla celebrazione del 25 aprile nella città di Rieti indetta dall’ANPI locale.
La cerimonia si è svolta presso il parco intitolato al resistente Angelo Gunnella dove, con la partecipazione di una consistente folla di reatini venuti per ricordare anche il contributo dato da quei reatini e sabini che la combatterono e vi perdettero la vita. La Sabina durante la repubblica di Salò registrò la fucilazione di oltre 150 persone tra rappresaglie e catture nel corso di combattimenti.
Dopo il ricordo di quei tempi del partigiano Renzo Ricci, presidente dell’ANPI provinciale, uno dei pochi superstiti di quell’epopea, sono intervenuti i giovani Davide Corazza e Helena Cocco che hanno sottolineato il valore della Resistenza per le giovani generazioni.
Riccarda Gunnella, figlia di Angelo Gunnella ha ricordato la partecipazione del padre nei conflitti nelle montagne del leonessano e la successiva partecipazione alla Brigata Maiella.
Il presidente della Sezione ANVRG avv. Gianfranco Paris ha ricordato il significato della Resistenza e il sacrificio di quei militari reatini e sabini che, combattendo nella Divisione Garibaldi in Montenegro contro i nazisti dopo l’8 settembre del 1943, perdettero la vita e di quelli che ritornarono invitti.
La manifestazione si è conclusa con l’intervento del cantautore Francesco Rinaldi, vice presidente vicario della Sezione di Rieti, che ha cantato “Bella ciao” accompagnato dal coro dei presenti. (G. Paris)

  • Rieti 25 Aprile - Intervento musicale del cantautore  e socio della locale sezione Francesco Rinaldi (Foto Renzi)
  • 25 Aprile - La bandiera della sezione di Rieti attorniata da nostri associati (Foto Renzi)

Ortona – Nell’ambito delle manifestazioni per il 25 aprile organizzate dalla Società “Dante Alighieri” di Anversa (Belgio), la sezione di Ortona ha partecipato con un concerto pianistico in cui Giacomo di Tollo si è esibito in un programma dedicato a musica e resistenza, in cui la musica si è alternata a lettura di brani di prosa ispirati alla resistenza italiana.

Il programma ha compreso una trascrizione di “Oh Bella Ciao” del compositore sammarinese Marco Capicchioni, brani di Verdi e Donizetti (i due compositori più legati al risorgimento italiano), oltre a variazioni sull’Inno di Novaro composte da Giovanni Dall’O, Giordano Cortignani e Eidi Kakuno. Inoltre, la composizione “Tomé” di di Tollo è stata associata ad un’opera pittorica di Geneviève Roeseler, come omaggio alla resistenza alla malattia e alle donne che soffrono.

PREMIO DI COMPOSIZIONE MUSICALE “RISORGIMENTO”

La Federazione Italia Centrale dell’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini, con il supporto della Sezione ANVRG di Ortona e dell’Associazione Amici della Musica “Guido Albanese” di Ortona, vuole organizzare un concorso di composizione musicale, aperto a tutti i compositori e studenti di qualsiasi età e nazionalità, rivolto alla creazione di una composizione musicale ispirata al periodo del Risorgimento italiano. Il XIX secolo è stato testimone di due avvenimenti epocali avvenuti nella penisola italiana: all’unità nazionale si è affiancato lo splendore del melodramma in musica, come se fossero due facce della stessa medaglia. Ed il premio Risorgimento, consistente in un dipinto a sfondo risorgimentale, vuole ricordare questo connubio. Il concorso è a sportello aperto: la ricezione delle opere può avvenire durante tutto l’anno solare, e le regole per partecipare al concorso possono essere trovate alla pagina web https://anvrg.org/premio-di-composizione-musicale-risorgimento/

Il 2022 segna la quarta edizione del premio, che è stato vinto negli anni precedenti da David Cerquetti (2019), Marco Capicchioni (2020) e Furio Rutigliano (2021). Negli anni precedenti, i dipinti sono stati realizzati dall’artista cortonese Novelia Marinozzi.